Dopo l’esordio nell’anno più difficile degli ultimi tempi, la rassegna CuneiForme, organizzata da Progetto Cantoregi, in collaborazione con Le Terre dei Savoia, prende nuovo slancio in questo 2021 di rinascita e torna per la seconda edizione. Muovendosi tra linguaggi e forme artistiche diverse, propone appuntamenti tra letteratura, teatro, cinema e incontri con l’autore, che prendono il via dal mese di giugno e accompagneranno il pubblico durante tutto l’anno. Sempre vocata alla diffusione territoriale, CuneiForme anche quest’anno abbraccia più comuni del Cuneese, ma non solo: alle città di Racconigi (capofila), Bra e Cavallermaggiore si aggiungono Cherasco, Fossano e Savigliano , oltre che Carmagnola in provincia di Torino. Il tema di questa seconda edizione è “riCostruire”. Sarà sviluppato in tanti ambiti diversi, come quello sociale, personale, etico, relazionale o politico, per riflettere sulla contemporaneità, sulla necessità di una ripartenza dopo la crisi sanitaria e economica iniziata nel 2020 e ancora in corso. Considerate le difficoltà che tutto il mondo culturale sta attraversando, e che con entusiasmo si cerca di superare, trasformandole in opportunità e in bellezza, il calendario di CuneiForme 2021 è in fase di completamento. Include anche gli incontri della prima edizione che non si sono potuti tenere nel 2020, dedicati al tema “Re(L)azioni”. Tra i primi ospiti: Carlo Cottarelli, Andrea Marcolongo, Nives Meroi, Mario Perrotta, Faber Teater, Luca Mercalli, Vito Mancuso, Marco Revelli, Adriano Favole, Antonio Sgobba. Altri ospiti sono attesi, i cui appuntamenti sono in via di definizione.

Così il presidente di Progetto Cantoregi, Marco Pautasso, illustra il tema 2021 di Cuneiforme: «Costruire o, meglio, riCostruire, non lasciarsi prendere dallo sconforto nell’ora della prova. Ripartire, rinascere. Ne abbiamo gran bisogno, dopo una pandemia che ha sconvolto le nostre vite. Dobbiamo cercare un nuovo inizio, partendo dalla capacità di resistere e dalla forza di sperare, dobbiamo rinascere partendo dalle nostre radici storiche e culturali, ma con uno sguardo fiducioso verso le prospettive future, aprendo all’innovazione, ai giovani e al dialogo costruttivo intergenerazionale. Restaurare al meglio quello che può essere restaurato, come c’insegna la pratica giapponese del Kintsugi, che parte dal presupposto che una rottura, una ferita, non debba necessariamente essere nascosta e che anche da una crepa può nascere bellezza e laddove la ricostruzione non fosse possibile, inventare e costruire qualcosa di nuovo, con coraggio. La buona notizia è che, come testimonia la storia dell’uomo, siamo capaci di farlo. Civiltà intere sono sopravvissute a eventi terribili, così come dopo ogni guerra c’è stata una ricostruzione, dopo ogni depressione è sopravvenuta un’età dell’ottimismo e del progresso.»


«Resistere e ripartire: queste le parole d’ordine. I temi di CuneiForme sono anche i nostri temi. Se la Pandemia è una ferita, non va nascosta, ma ricucita. Ognuno può – e deve – dare il proprio contributo alla ricostruzione», dice
Valerio Oderda, Presidente dell’Associazione Terre dei Savoia «Le Terre dei Savoia conta circa 35 associati: insieme a tutti loro vogliamo fare la nostra parte. Racconigi ci sarà; e ci saranno anche Bra e Cavallermaggiore, Savigliano e Fossano. Ma non è tutto, quest’anno l’orizzonte si allarga con il comune di Carmagnola, nuovo socio di Terre dei Savoia. Insieme a Progetto Cantoregi siamo certi di poter fare la differenza.»

Ecco in dettaglio gli appuntamenti al momento in programma:

sabato 12 giugno, Cavallermaggiore (ore 21.30, piazza Baden Powell): incontro con l’alpinista Nives Meroi, “La montagna sacra: il rapporto con l’alta quota”. Modera Leonardo Bizzaro (appuntamento recuperato dal 2020). In collaborazione con Fiera Piemontese dell’Editoria di Cavallermaggiore

sabato 26 giugno, Racconigi, Soms (via Costa 23, ore 21.30): la compagnia Faber Teater con lo spettacolo-conferenza “Cambiare il clima” (>> riCostruire il rispetto per l’ambiente).

lunedì 28 giugno, Carmagnola, Cortile del Castello (via Silvio Pellico, ore 18.30): incontro con l’economista Carlo Cottarelli autore di “All’inferno e ritorno. Idee per la nostra rinascita sociale ed economica” (Feltrinelli). I diritti d’autore del libro saranno devoluti a Save the Children – Italia. Modera Paolo Griseri. Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell’Editoria. (>> riCostruire la crescita).

giovedì 8 luglio, Savigliano, Piazza Turletti (ore 21): incontro con la scrittrice Andrea Marcolongo, autrice di “La lezione di Enea” (Laterza). In collaborazione con Fiera Piemontese dell’editoria. (>> riCostruire un nuovo inizio).

venerdì 9 luglio, Racconigi, Soms (via Costa 23, ore 21.30): l’attore, drammaturgo e regista Mario Perrotta con lo spettacolo “In nome del padre”, realizzato con la consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati (>> riCostruire il rapporto con il padre).

luglio 2021, Cherasco (Hotel Somaschi-Monastero di Cherasco), proiezione mediometraggio “Giovedì: passeggiata” di Vincenzo Gamna (1961).

Gli altri appuntamenti in programma dopo l’estate, per alcuni dei quali le date sono in via di definizione, sono: il sociologo e storico Marco Revelli con il libro “Umano Inumano Postumano. Le sfide del presente” (Einaudi), a Cavallermaggiore (>> riCostruire il senso di umanità). Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell’Editoria; venerdì 10 settembre, Racconigi, Soms (via Costa 23): il giornalista Antonio Sgobba e l’antropologo Adriano Favole con i loro rispettivi libri “La società della fiducia” (Il Saggiatore) e “Il mondo che avrete” (Utet), a Racconigi (>> riCostruire la fiducia). Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell’Editoria; il teologo Vito Mancuso con una lezione ispirata ai libri “I quattro maestri”, “La forza di essere migliori”, “Il bisogno di pensare” (Garzanti), a Fossano (>> riCostruire il rapporto con il divino, lo spirituale e il sé). Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell’Editoria; la proiezione a Racconigi del film Underground, Palma d’Oro 1995 a Cannes, capolavoro di Emir Kusturica, racconto tra il grottesco e il serio, tra la commedia e il dramma, di come un Paese, la Jugoslavia, si sia autodistrutto dall’interno. Appuntamento in collaborazione con Aiace Torino, con la partecipazione a fine proiezione di Enrico Maria Verra (>> riCostruire un Paese); venerdì 5 novembre, Bra, Teatro Politeama (Piazza Carlo Alberto, 23): il meteorologo Luca Mercalli con la lezione “Noi e l’ambiente. Com’è cambiata la nostra relazione con l’ambiente. Com’era e come sarà dopo il Coronavirus” (appuntamento recuperato dal 2020); la tavola rotonda “Ripartire dopo la pandemia”, con i sindaci del territorio dell’associazione Le Terre dei Savoia (>> riCostruire il territorio) a Racconigi, Soms (via Costa 23, ore 14.30).

Altri appuntamenti in fase di definizione.

CuneiForme impugna idealmente il testimone dal festival teatrale La fabbrica delle idee, che Progetto Cantoregi ha realizzato fino al 2017 nel parco dell’ex ospedale psichiatrico di Racconigi (Cn), per proporre una rassegna multidisciplinare e diffusa, che continui ad avere nell’impegno civile e sociale il centro della propria ricerca. Una iniziativa che si propone di offrire nuove occasioni di conoscenza e riflessione sul mondo contemporaneo, di diventare un partecipato laboratorio di idee e di approfondimento culturale, di essere un luogo dell’ascolto, del dialogo, dell’accoglienza. Il nome scelto, CuneiForme, ospita in sé diverse suggestioni, perché richiama il territorio del Cuneese, ma anche le forme espressive delle diverse discipline artistiche, rimanda a uno strumento incisivo come il cuneo (perché incisiva intende essere la rassegna) e a una scrittura, quella cuneiforme, usata dai Sumeri e dagli Assiro-Babilonesi, innovativa per quei tempi, così come innovativo intende essere il nuovo progetto culturale.

CuneiForme è realizzato con il sostegno di Le Terre dei Savoia, Fondazione Crt, Fondazione Crc, Compagnia di San Paolo, Regione Piemonte, Comune di Racconigi e Centro culturale “Le Clarisse” di Racconigi, Comune di Bra, Comune di Comune di Cavallermaggiore, Comune di Fossano, Comune di Savigliano, Comune di Carmagnola, Aiace Torino.


Modalità di ingresso
Nel rispetto delle disposizioni sul distanziamento interpersonale, la capienza degli spazi sarà limitata ed è quindi consigliata la prenotazione per gli spazi al chiuso: 349.2459042 – info@progettocantoregi.it Gli appuntamenti con gli autori sono a ingresso gratuito. Gli spettacoli sono a ingresso a pagamento: 10 euro intero / 8 euro ridotto.